bollette
  • Le associazioni dei consumatori in piazza per assistere e informare i cittadini sui problemi relativi ad energia e gas.

  • Prosegue senza interruzione il progetto delle 18 Associazioni dei Consumatori iscritte al Cncu, il Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (Federconsumatori, Acu, Adoc, Adiconsum, Adusbef, Altroconsumo, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela consumatori e utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega consumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori) orientato a supportare i consumatori nel difficile mercato dell'energia elettrica e il gas.

  • Il 29 settembre, presso l'Autorità per l'energia elettrica ed il gas, Codici parteciperà ad un'importante audizione a cui prenderanno parte le maggiori associazioni dei consumatori. L’incontro verterà sul fenomeno delle pratiche commerciali scorrette nel comparto energia e gas.

  • Il 1° settembre è partito il progetto “Energia, Diritti a Viva Voce”, organizzato da 17 associazioni dei consumatori, tra cui Codici, che gestisce il suo sportello in viale A. Einstein, 34 (Tel: 06.5571996, Fax: 0655308791).

  • Dopo gli ultimi rincari del 12,1% è in arrivo una bolletta salatissima per i romani che dovranno così fare i conti non solo con gli aumenti ma, anche, con un servizio assolutamente inefficiente.

  • "Le due recenti pronunce dei Giudici di Pace di Corigliano Calabro e di Cosenza, le quali hanno condannato i Comuni di Corigliano e di Bivio Donnici alla restituzione ai ricorrenti delle quote illegittimamente richieste nelle bollette dell'acqua a titolo di tariffa di depurazione - i cui impianti si sono rivelati del tutto assenti o non funzionanti - riconoscono finalmente le sacrosante ragioni degli utenti che indebitamente sono stati costretti a pagare delle somme ingiuste e vessatorie" - ci riferiscono i legali provinciali di CODICI, Centro per i Diritti del Cittadino, Avv.ti Concetta Antonella Mammolenti e Fabio Sesti.

  • I cittadini di Fonte Nuova possono tirare un sospiro di sollievo. Dopo i distacchi della fornitura dell’acqua da parte di Acea Ato 2 ad alcune utenze di ricorrenti, il Codici incontra il Gestore, aprendo così la possibilità di risolvere l’incresciosa situazione venutasi a creare.

  • Dalle promesse ai fatti. E così Acea Ato 2, dopo le minacce di staccare la fornitura d’acqua ad alcuni utenti di Fonte Nuova, ha proceduto, in questi giorni, al totale distacco di due utenze.

  • La revisione delle tariffe di smaltimento dei rifiuti dei comuni delle province di Viterbo e Rieti, secondo quanto dichiarato dall’Assessore alle Attività Produttive e alle Politiche dei Rifiuti, Di Paolantonio, sarebbe avvenuta secondo le prescrizioni di legge e in maniera trasparente.

    Il Codici ribatte.

    “Nessuna trasparenza – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici - in merito alla questione delle tariffe di smaltimento non c’è stato alcun confronto con le parti in causa; tanto che rispetto alle nostre richieste di audizione l’Assessore ha sempre fatto muro, non rispondendo alle nostre istanze. La decisione di aumentare le tariffe senza alcun confronto non è assolutamente un atto democratico”.
    “I risultati delle ultime elezioni amministrative dovrebbero far aprire gli occhi e far riflettere sul fatto che maggiore attenzione deve essere posta in merito alle reali necessità e bisogni dei cittadini piuttosto che continuare a favorire le lobbies” conclude Giacomelli.

    Il Codici rifiuta questa politica lobbistica ed annuncia che impugnerà gli aumenti.

  • L’associazione avvia ricorso al Tar contro le colpevoli inerzie delle amministrazioni.

  • In questi giorni fa discutere la realizzazione di infrastrutture nel settore energetico, tra cui impianti di pompaggio idroelettrico e batterie per lo stoccaggio di elettricità, interventi importanti in quanto elementi fondamentali per lo sviluppo delle energie rinnovabili.

  • Codici ricorre in appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar di Salerno.

  • Numerose segnalazioni di protesta giungono presso lo sportello di Codici Calabria nei confronti dell'Eni – Divisione gas & power. I disservizi segnalati tutti diversi ma, allo stesso tempo analoghi e in particolare: il non rispetto della periodicità di fatturazione prevista dai contratti di fornitura,  forti ritardi nell'invio delle bollette,   carenza di informazioni di dettaglio sui conguagli.

  • I cittadini possono rivolgersi all’associazione per il recupero delle somme versate.

  • E’ di questi giorni la sentenza del Tar Lazio – sede staccata di Latina – che dichiara l’illegittimità dell’operato di Acea ATO 5, accogliendo e ritenendo lecito l’intervento del CONVIRI che si era espresso contro la retroattività delle tariffe.

  • Incredibile, ma vero.

  • A seguito dell’accoglimento da parte del Tar Campania del ricorso presentato dall’Associazione Codici Campania – Centro per I Diritti del Cittadino in cui veniva richiesto l’elenco degli utenti sprovvisti dal servizio di depurazione, l’ATO 3 – Ente d’Ambito Sarnese-Vesuviano, avvia le procedure di rimborso di quanto indebitamente pagato dagli utenti.

  • Con una lettera inviata all'Arera, Codici chiede chiarimenti in merito all'operato dei gestori di servizi pubblici.

  • Codici e Casa del Consumatore: questa procedura può rientrare nell'ipotesi di interruzione di servizio pubblico, urgente ripristinare il punti periferici di informazione all'utenza.

  • L'Ufficio legale di CODICI ha preso attentamente in esame le condizioni generali di contratto di A2A relative alla somministrazione di energia elettrica e gas naturale per i clienti domestici. Diversi elementi del contratto, infatti, erano da ritenersi contrari al disposto dell’articolo 33 del Codice del consumo (D. lgs. 6 settembre 2005 n. 206), che tutela i diritti di coloro che usufruiscono del servizio.