Codici Ambiente nel processo contro Solvay di Alessandria

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Dall'ufficio Stampa di Codici

Codici Ambiente nel processo contro Solvay di Alessandria

Codici Ambiente nel processo contro Solvay di Alessandria

Codici Ambiente è stato ammesso parte civile nel procedimento penale contro la Solvay, una multinazionale chimica presente anche ad Alessandria la cui attività è concentrata nei settori chimico e materie plastiche.

Il procedimento è per disastro ambientale. A Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria, il sito del polo chimico di proprietà della multinazionale Solvay è da anni nell’occhio del ciclone ma la vicenda relativa all’inquinamento ambientale e ai danni alla salute è diventata di dominio pubblico grazie alla trasmissione televisiva “Le Iene”.
La trasmissione denunciava proprio l’inquinamento ambientale derivato dall’attività incondizionata della Solvay e la presenza di sostanze cancerogene nel terreno circostante il polo e nei muri della fabbrica. Parliamo del cromo esavalente un ossidante dai noti effetti tossici e cancerogeni. Non solo, secondo stime del Cnr nel Bormida, fiume vicino agli stabilimenti della Solvey , ci sarebbe un’alta concentrazione di Pfoa, un acido solvente cancerogeno per gli animali, pari a 1500 nanogrammi/l contro la media di altri fiumi che è di circa 20 nanogrammi/l.
“Il disastro ecologico è evidente – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale dell'Associazione Codici che in qualità di avvocato segue la vicenda – e siamo soddisfatti anche perché questo genere di procedimenti è difficile che in Italia abbiano un riscontro positivo; vogliamo un inasprimento delle pene, le sanzioni per reati contro l’ambiente sono spesso di natura contravvenzionale”.
“La costituzione come parte civile è un primo passo per il raggiungimento di una giustizia ambientale che spesso, purtroppo, nel nostro Paese è fortemente ostacolata e difficile da raggiungere – conclude Valentina Coppola, Presidente Codici Ambiente - Disastri ambientali simili a quello di Alessandria non sono purtroppo rari da trovare in Italia. Dal canto nostro ci costituiremo in tutti i procedimenti che sono a carico di industrie e stabilimenti che concorrono all’inquinamento e a disastri ambientali poi difficili da sanare. Ci costituiremo contro tutti quei soggetti che perseguono il profitto e gli interessi privati a scapito del bene pubblico e della tutela ambientale”