Soddisfazione per una sentenza dal significato importantissimo.
Condanna degli imputati per 47 capi di imputazione.
Sei arresti e un allarme che risuona sempre più forte.
Denunciare è importante.
Torna a risuonare l’allarme usura nel Lazio.
È arrivata l’attesa sentenza del maxiprocesso al clan Casamonica ed il giudizio non può essere completamente positivo, come emerso dai primi commenti a caldo.
Nelle scorse ore, a seguito delle indagini tenute dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Monza, è finito in manette un 63enne di Monza accusato di tentata estorsione e usura aggravata.
Roma, Terni, Salerno e Frosinone. Sono i territori teatro delle ultime vicende segnate dall’usura, casi drammatici che ripropongono il tema di un’emergenza sempre più grave.
Usura e Covid sono le nuove parole d'ordine della criminalità organizzata.
Sono numeri importanti e al tempo stesso preoccupanti quelli emersi dall’operazione antiusura Hirudo che ha portato all’arresto di cinque persone su disposizione del Gip di Terni.
L’importanza di denunciare trova ancora una volta conferma nell’arresto eseguito dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Eur, su delega della Procura di Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia, di un 65enne di Pomezia.
Un maxi blitz che conferma la gravità della situazione e la necessità di interventi forti e concreti da parte delle istituzioni.
Con un esposto alla Procura, l’associazione Codici interviene sull’ennesimo caso che rilancia il tema criminalità nella capitale, pronta a fare la sua parte in Tribunale.
Una storia drammatica, figlia delle gravissime conseguenze della pandemia, che si è trasformata in un incubo.
"Crisi economica e aumenti dell’energia e del gas rischiano di consegnare migliaia di famiglie siciliane nella morsa dell’usura". È l'allarme che arriva da Codici Sicilia attraverso le parole del Segretario Regionale Manfredi Zammataro pronunciate in occasione dell'audizione delle associazioni antiracket e antiusura organizzata dalla Commissione Regionale Antimafia.
La crisi economica non allenta la sua morsa, anzi con il caro bollette la situazione si fa sempre più difficile.
Un gesto estremo per porre fine ad una situazione disperata.
Dopo la diffusione dei dati Crif riguardanti le stime fornite da Eurisc, l’associazione per i diritti del cittadini Codici Sicilia è intervenuta per lanciare l’allarme sui pericoli derivanti dal sovraindebitamento e dall’usura.
L’usura c’è e fa paura.
La pandemia, il caro bollette e ora la guerra.
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