Un ciclone sembra aver investito Roma e, soprattutto, Ama. Nel giro di pochi giorni, l'azienda che si occupa della gestione dei rifiuti nella capitale è finita a più riprese sulle cronache nazionali e certamente non per buone notizie.
Un ciclone sembra aver investito Roma e, soprattutto, Ama. Nel giro di pochi giorni, l'azienda che si occupa della gestione dei rifiuti nella capitale è finita a più riprese sulle cronache nazionali e certamente non per buone notizie.
Oltre al danno, anche la beffa. C'è un aspetto che rende ancora più inaccettabili le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dall'ex Ministro Carlo Calenda. È il fatto che delle associazioni, e dei consumatoti che tutelano, molto spesso ci si ricordi soltanto quando c'è aria di voto.
Un'occasione persa. Con grande rammarico, l'Associazione Codici ha dovuto registrare, per l'ennesima volta, l'assenza di Ama alle riunioni convocate periodicamente per discutere ed analizzare la Carta dei Servizi.
Si accendono i riflettori dell'Antitrust sulla truffa del pellet.