La segnalazione è arrivata da una associata Codici che, in seguito ad una manicure effettuata in un centro estetico della Capitale con strumenti non adeguatamente sterilizzati, è finita in ospedale.
“Purtroppo – racconta A. – da una piccola ferita al dito si è sviluppata un’infezione che, nel giro di poche ore, ha generato un granuloma asportato poi chirurgicamente”.
Probabilmente gli strumenti con cui è stata eseguita la manicure non erano stati adeguatamente sterilizzati, questo è stato detto alla donna dai medici dell’ospedale.
Con l’arrivo dell’estate la cura del proprio corpo e l’estetica non passano in secondo piano. Il corpo è più scoperto rispetto all’inverno, così che i centri estetici fanno proprio in questi mesi il pieno di clienti ed il boom di guadagni.
Non sempre però il trattamento estetico risponde appieno alle richieste del cliente, il risultato può essere scadente e questo e tanto più vero se il servizio è praticato da mani non esperte, da soggetti non diplomati e accreditati o da estetiste “fai da te” che spesso accolgono i clienti direttamente a casa.
In questi casi, la trasmissione di molte malattie avviene, soprattutto, attraverso strumenti non sterilizzati per la manicure e la pedicure, utilizzati da estetiste che non eseguono alcun tipo di protocollo per la loro sterilizzazione. Infezioni quindi, ma non solo. Il rischio che si possano sviluppare anche l’epatite C e addirittura l’HIV non è remoto. Dall’utilizzo di creme scadenti possono poi insorgere infezioni cutanee o reazioni allergiche ed infine esistono patologie, in particolare dell’apparato vasculo-linfatico e osteoarticolare, che possono avere complicanze a seguito di massaggi non tecnicamente adeguati.
Il Codici chiede pertanto alle Forze dell’Ordine di effettuare maggiori controlli. Invitiamo infine i cittadini a segnalare eventuali anomalie riscontrate nei centri estetici frequentati. La salute prima di tutto.
