Parafrasando il titolo del romanzo di Gabriel Garcia Marquez, a Foggia si assiste alla “Cronaca di un’emergenza annunciata”.
Questo il commento della delegazione foggiana dell’associazione Codici su quanto sta avvenendo nella gestione dei rifiuti. “Era nell’aria – dichiara l’avvocato Elviro Benvenuto, Rappresentante di Codici Foggia – e le numerose segnalazioni telefoniche, per situazioni contingenti ad alcune vie cittadine, le PEC inviate all’Ufficio Ambiente del Comune di Foggia ed all’AMIU Puglia questa estate, la poco efficace, se non opinabile, pulizia della città, il ritardo dello svuotamento dei cassonetti anche della raccolta della carta e della plastica, oltre che dei rifiuti indifferenziati, erano tutte questioni già segnalate, già evidenziate da tempo, che puntualmente sono arrivate al collasso. Dal fallimento dell’Amica S.p.A. di una decina di anni fa alla gestione AMIU Puglia, il risultato è quello che si vede ad occhio nudo: un degrado urbano, un serio pericolo igienico-sanitario, ormai da considerare vera e propria emergenza rifiuti. Ma quello che non ci si aspettava è che tutto ciò avvenisse nel corso di un Commissariamento dell’Amministrazione cittadina. Quello che non si doveva ripetere era arrivare ad una situazione del genere, in cui al cittadino, che paga regolarmente la tassa rifiuti, si dica ‘non dipende da noi’ da parte dell’AMIU, se le discariche sono piene e stracolme. Stracolme sono le sopportazioni della gente di Foggia. Non si può tollerare tale situazione, non si può più aspettare. Le istituzioni tutte e l’AMIU devono assolutamente risolvere immediatamente una situazione che è semplicemente inaccettabile. Foggia va pulita ed i foggiani non devono assistere allo spettacolo indecoroso, testimoniato dalla situazione in piazza Daloiso nel rione Martucci (nella foto)”.
