Con una lettera indirizzata al Governo, l’associazione Codici torna ad accendere i riflettori su una delle problematiche più diffuse tra i consumatori durante questa emergenza: il rimborso per i viaggi annullati.
Con una lettera indirizzata al Governo, l’associazione Codici torna ad accendere i riflettori su una delle problematiche più diffuse tra i consumatori durante questa emergenza: il rimborso per i viaggi annullati.
È arrivato il momento di programmare il post emergenza.
Tre casi, tre storie che dimostrano il trattamento riservato ai consumatori, bersagliati da richieste di pagamento, spesso paradossali, che non tengono minimamente conto del periodo particolare e delicato dovuto all'emergenza Coronavirus, in un momento storico in cui la prudenza consiglierebbe di evitare richieste di pagamenti quantomeno incaute.
L'associazione Codici si unisce al ricordo triste e doloroso della strage della Moby Prince.