Si risolve in un nulla di fatto, e di conseguenza in una vittoria di Codici, la vicenda delle accuse di diffamazione mosse nei confronti dell’associazione dei consumatori da Carpoint Spa, autofficina autorizzata Ford con sede a Roma.
Riparazioni e segnalazioni
Il caso risale al 2018 e riguarda le segnalazioni presentate da diversi consumatori in merito al trattamento ricevuto per un intervento di riparazione della propria vettura. “All’epoca – ricorda Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – la nostra associazione raccolse diverse lamentele a carico dell’azienda. Stando a quanto segnalato dai consumatori, i meccanici Carpoint si sarebbero resi protagonisti di comportamenti che avrebbero determinato aumenti considerevoli dei costi negli interventi di riparazione dei veicoli. Ad esempio, una cliente si recò in officina per problemi legati alla tenuta del minimo e si ritrovò a dover pagare un intervento all’impianto del gas, la regolazione della cinghia di trasmissione e la sostituzione della batteria. Interventi costosi che impedirono alla nostra assistita di avere indietro la propria vettura per settimane. Come se non bastasse, il problema non fu nemmeno risolto e fu costretta a rivolgersi ad un’altra officina”.
Il verdetto
“Di fronte a questo comportamento, accompagnato dalla condotta dei meccanici che prospettavano gravissimi rischi ai clienti nel caso di mancato intervento – conclude Giacomelli –, l’associazione decise di presentare un esposto alla Procura. Dal canto sua l’azienda pensò bene di sporgere denuncia nei confronti di Codici. Bene, questa mattina abbiamo ricevuto la comunicazione dell’avvenuta archiviazione da parte del Gip, su richiesta della Procura, per infondatezza della notizia di reato. Non c’è stata, quindi, nessuna diffamazione da parte dell’associazione nei confronti della società”.
