Consumer RESTART

Consumer RESTART

Una risposta alle nuove esigenze prodotte dalla pandemia.

La situazione emergenziale che stiamo vivendo da mesi ha ridefinito le dinamiche di consumo e le abitudini di acquisto, con il commercio elettronico come unica forma distributiva a segnare una forte crescita nel 2020, seguita dalle vendite low cost. Il rischio, in questa fase di frenetici e non ancora metabolizzati cambiamenti, anche un affievolirsi dei diritti se non si forniscono ai consumatori gli strumenti adeguati per contenere gli effetti negativi di queste misure. Il progetto risponde, perciò, ugualmente alla necessità di offrire nuovi sportelli e servizi nati o accresciuti a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, primo tra tutti il supporto specifico sui provvedimenti, agevolazioni e limitazioni previste dalle attuali disposizioni di legge.

Nello specifico, il progetto si propone di:

  1. attivare consulti psicologici e canali telematici per persone che a seguito della pandemia si trovano ad affrontare nuove debolezze e fragilità;
  2. attivare una rete di punti di informazione, promozione e, dove possibile, di distribuzione di pacchi alimentari del progetto “Spesa Sospesa” presso i Comuni dell’Emilia-Romagna;
  3. attivare un servizio di consegne a domicilio riservato alla popolazione over 65 quale forma di assistenza verso una delle categorie sociali maggiormente impattate dall’epidemia da Covid-19;
  4. attivare degli sportelli sociali sull’intero territorio regionale con funzione di informare i cittadini sui propri diritti e sulle forme d’aiuto istituite, ai diversi livelli territoriali, per rispondere alla situazione conseguente l’emergenza sanitaria da Coronavirus;
  5. fornire una più vasta e capillare assistenza ai cittadini-consumatori della regione attraverso il potenziamento dei servizi offerti e l’introduzione di nuove iniziative di sostegno, specificatamente collegate a materie consumeristiche sorte o accentuatesi a causa dell’emergenza sanitaria (in particolare: e-commerce, diritto alla salute, rapporti con la pubblica amministrazione, digitalizzazione dei servizi ai cittadini, pubblicità ingannevole e fake news, indebitamento e sovra indebitamento);
  6. produrre e divulgare materiale informativo e formativo nei formati cartaceo e digitale per raggiungere il più alto numero di cittadini-consumatori e sostenerli nella conoscenza e nell’esercizio dei loro diritti;
  7. potenziare la disponibilità e l’impiego degli strumenti di comunicazione digitale delle Associazioni nell’ottica del potenziamento e miglioramento dei servizi di supporto e consulenza ai cittadini-consumatori in risposta ai bisogni nati dalle mutazioni socio-economiche conseguenti la pandemia;
  8. aggiornare e implementare le conoscenze di operatori, consulenti, volontari delle Associazioni in riferimento ai nuovi bisogni sorti o accentuatisi a seguito dell’epidemia di Covid-19;
  9. contribuire a combattere il digital divide, in particolare tra la popolazione anziana, di basso livello di scolarizzazione e istruzione, stranieri e inoccupati;
  10. facilitare l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione e, più in generale, assistere e accompagnare il cittadino-consumatore nel processo di digitalizzazione dei servizi.

I nostri approfondimenti:

Progetto realizzato con i fondi del MISE legge 388/2000 Riparto 2020