Eurovita ed i riscatti bloccati

Eurovita ed i riscatti bloccati

Azione di tutela per i clienti Eurovita.

Lo stop di Ivass

Il Ministro dell’Impresa e del Made in Italy, su proposta di Ivass, ha disposto, con Decreto del 29 marzo 2023, l’Amministrazione Straordinaria e lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e controllo nei confronti di Eurovita Holding S.p.A. e Eurovita S.p.A.. A seguito di detto provvedimento, Ivass ha nominato il dott. Alessandro Santoliquido, Commissario per la gestione straordinaria di entrambe le società, e il prof. Antonio Blandini, in qualità di Presidente, il dott. Sandro Panizza e la dott.ssa Monica Biccari, componenti dei relativi Comitati di sorveglianza. Al fine di assicurare un ordinato svolgimento delle attività e di accompagnare la definizione di una soluzione di mercato da parte degli Organi dell’Amministrazione Straordinaria, l’Ivass, con provvedimento n. 75800 del 30 marzo 2023, ha prorogato fino al 30 giugno 2023 la sospensione dei riscatti dei contratti di assicurazione e di capitalizzazione stipulati con Eurovita S.p.A., disposta con provvedimento n. 29903 del 6 febbraio 2023. Con provvedimento n. 0159483/23 del 30 giugno 2023 è arrivata un'ulteriore proroga al 31 ottobre 2023. 

Avviso di Eurovita

Il 28 luglio Eurovita ha pubblicato sul proprio sito il seguente avviso, rivolto ai clienti titolari di polizze di risparmio o di investimento (IBIPs) a premi ricorrenti.

Vi informiamo che, in considerazione della proroga, sino al 31 ottobre 2023, del provvedimento di sospensione dei riscatti adottato dall’Ivass con provvedimento n. 159483/23 del 30 giugno 2023 (per il quale si rimanda al comunicato pubblicato e consultabile a questo LINK) la Compagnia non procederà alla risoluzione e/o riduzione delle polizze in caso di mancato pagamento delle rate ricorrenti di premio in scadenza – ai termini del contratto – durante il periodo di sospensione dei riscatti (i.e. dal 6 febbraio 2023 al 31 ottobre 2023).

Successivamente al ripristino della facoltà per i clienti di poter richiedere il riscatto delle polizze Eurovita, i clienti saranno comunque tenuti a versare, in un’unica soluzione, le rate di premio non corrisposte e scadute nel suddetto periodo di blocco dei riscatti. In tale caso, il versamento delle suddette rate scadute e non corrisposte sarà concesso senza alcun interesse di mora per ritardato pagamento, laddove previsto dalle condizioni contrattuali.

Si precisa che per i prodotti diversi da quelli di investimento-assicurativo (es. Temporanee caso morte) o per i prodotti che hanno al loro interno garanzie accessorie integrative (es. Critical Illness, Invalidità, Infortunio etc..), l’eventuale mancato versamento dei premi o di rate di premio (anche se riferiti a ricorrenze relative al periodo di sospensione riscatti disposto dall’Ivass – i.e. dal 06/02/2023 al 31/10/2023) comporterà, ai sensi di quanto previsto dalle condizioni contrattuali del relativo prodotto, la decadenza dalla relativa copertura e/o dalle garanzie assicurative accessorie previste dalla polizza.

Per poter sospendere il pagamento delle rate di premio scadenti, a termini di contratto, dal 6 febbraio 2023 al 31 ottobre 2023, non sarà necessario presentare una richiesta esplicita da parte dei clienti interessati. In caso di addebito automatico è necessario richiedere alla propria banca di respingere il flusso di addebito (SDD), senza disattivare il mandato. In caso di modalità di pagamento tramite bonifico è invece sufficiente non precedere al pagamento. In questo modo la Compagnia sarà in grado di individuare le rate in arretrato che andranno recuperate post riapertura della possibilità di richiesta di riscatto.

Rabbia e paura

Mentre si attendono novità per quanto riguarda la newco, tra i consumatori è forte il timore di vedere andare in fumo i propri risparmi. C'è la paura di una svalutazione o di rimanere bloccato nella procedura in corso. Di sicuro la situazione che si è venuta a creare è estremamente delicata e la paura dei consumatori è comprensibile. Anche perché i numeri sono imponenti: oltre 350mila clienti per circa 400mila polizze.

Chiarezza e trasparenza

Dalle notizie che trapelano con il contagocce, sembrerebbe che il passaggio dei pacchetti clienti comporterà un termine non inferiore a 18/24 mesi. Tempo in cui aumenteranno le perdite del consumatore. Da questa situazione nasce la necessità di trasparenza e chiarezza sulle operazioni in corso. In particolare, sono state sottoposte ad Ivass sette domande: quali sono le modalità operative e i criteri metodologici seguiti per i passaggi dei singoli titolari di polizza alla nuova società? Come verranno rispettate le scadenze contrattuali? Quali sono i tempi e le priorità con cui verranno scelti i clienti titolari di polizza, sia quelli del Ramo I che del Ramo III? Quali sono i criteri di selezione all’interno della newco Cronos nell’assegnare ad Allianz, Generali, Intesa Sanpaolo Vita, Poste Vita, Unipol la gestione dei portafogli di Eurovita? Quali sono le garanzie per controllare il processo di trasferimento del portafoglio vista la particolare situazione con i vari soggetti collocatori (banche, sim, agenzie e broker) che hanno tuttora il rapporto fiduciario con la propria clientela? Quali garanzie verranno adottate sulle questioni relative alle commissioni di retrocessione per chi ha maturato contrattualmente i diritti derivanti dalle condizioni contrattuali? Quale ruolo avranno gli enti collocatori nel rapporto con la clientela in previsione della richiesta di eventuali riscatti prima della scadenza del 31 ottobre? Domande formulate in via formale attraverso una lettera, ma che sono state rivolte in un’ottica di leale collaborazione tra istituzione e organismi della società civile, fondamentale in una vicenda così delicata che coinvolge migliaia di risparmiatori e che ha profondamente segnato il mondo assicurativo.

Il confronto con Ivass

Nella mattinata del 26 settembre si è tenuto un incontro tra Ivass ed associazioni dei consumatori. Dal confronto è emerso che i clienti potranno richiedere il riscatto della polizza a partire dal 31 ottobre 2023 e che verranno garantiti i tempi tecnici di riscatto in 30 giorni. Le richieste seguiranno un ordine cronologico, anche se Ivass sta studiando possibili deroghe per categorie fragili. L’autorità ha preso vari impegni anche su sollecitazione dell'associazione Codici: vigilerà sui criteri di selezione, sulla circostanza che i contratti, una volta passati dalla newco direttamente alle società del gruppo, non vengano modificati con condizioni contrattuali in senso peggiorativo. Ivass si è inoltre impegnata a vigilare ed a contattare i partecipanti alla newco affinché siano rese pubbliche le condizioni contrattuali della nuova società per la parte che riguarda le condizioni dei consumatori. Di seguito la nota di Ivass: l'istituto ha dato aggiornamenti sull'avvio dell'operatività della newco Cronos e sui tempi e modalità del trasferimento del portafoglio polizze da Eurovita a quest'ultima. Il prossimo incontro è previsto per la seconda metà di novembre.

Operazione di fusione gestioni separate – in vigore dal 1 Ottobre 2023

29.09.2023 – Eurovita S.p.A. (di seguito la “Società”), nell’ambito dell’operazione di sistema di seguito descritta, ha intrapreso, anche nell’interesse dei contraenti coinvolti, un processo di razionalizzazione di alcune delle proprie gestioni separate, in un’ottica di maggiore efficienza gestionale ed amministrativa.

Lo scenario: l'operazione di sistema - Come noto, alla fine dello scorso gennaio Eurovita è stata posta in gestione provvisoria da parte di Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni – di seguito l’”Ivass”) per il mancato rispetto dei requisiti patrimoniali di vigilanza. A tale iniziale provvedimento ha fatto seguito, in data 29/03/2023, il Decreto del Ministro dell’Impresa e del Made in Italy con cui è stata disposta l’Amministrazione Straordinaria e lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e controllo della Compagnia e la nomina di un Commissario Straordinario, con l’obiettivo principale di perseguire soluzioni a tutela degli assicurati.

Al fine di assicurare un ordinato svolgimento delle attività di amministrazione straordinaria e di accompagnare la definizione di una soluzione di mercato a tutela degli assicurati, l’Ivass, con provvedimenti n. 29903/23 del 6/02/2023, n. 75800/23 del 30/03/2023 e n. 159483/23 del 30/06/2023 ha disposto, ai sensi dell’articolo 188, comma 3-bis, lettera b) del Codice delle Assicurazioni Private, la sospensione temporanea, sino al 31 ottobre 2023, della facoltà dei contraenti di esercitare i riscatti, totali o parziali, regolati dai contratti di assicurazione e di capitalizzazione sottoscritti con la scrivente Compagnia.

Nel corso di questi mesi si sono susseguiti molteplici contatti con vari operatori di mercato per ricercare una soluzione a tutela degli assicurati e, in data 30 giugno u.s., a seguito di un tavolo di confronto tra le istituzioni ed i principali player del settore, è stata raggiunta un’intesa tra le cinque primarie compagnie assicurative italiane (Allianz Italia, Intesa Sanpaolo Vita, Generali Italia, Poste Vita e UnipolSai Assicurazioni), venticinque banche distributrici delle polizze della Società, ed alcuni dei principali istituti bancari italiani (e.g., Banco BPM, Banca Monte dei Paschi di Siena, BPER, Credit Agricole, Intesa Sanpaolo e Mediobanca), su un’operazione di sistema finalizzata alla tutela dei contraenti delle polizze della Società.

In particolare, tale operazione prevede la cessione del portafoglio di Eurovita ad una società assicurativa di nuova costituzione (attualmente denominata Cronos Vita S.p.A. di seguito “Cronos Vita”), che sarà partecipata da Allianz Italia, Intesa Sanpaolo Vita, Generali Italia, Poste Vita e UnipolSai Assicurazioni.

In una fase successiva, il portafoglio assicurativo ceduto da Eurovita a Cronos Vita sarà rilevato dalle citate compagnie che, pertanto, potranno diventare le nuove compagnie di riferimento degli attuali clienti di Eurovita. In questi giorni si stanno ultimando le operazioni amministrative necessarie al trasferimento delle polizze di Eurovita a Cronos Vita, trasferimento che dovrebbe diventare effettivo nelle prossime settimane e del quale sarà debitamente informato.

Tutti i clienti saranno pienamente tutelati, sia in Cronos Vita sia successivamente, indipendentemente dalla Compagnia di destinazione finale.

Il progetto di fusione - La fusione delle gestioni separate Eurovita Nuovo Secolo, Euroriv, Primariv e Smart (la “Fusione”), si inquadra nel contesto della suddetta “operazione di sistema”, anche tenuto conto che, per effetto dello scenario macroeconomico sviluppatosi negli ultimi anni, le politiche di investimento delle suddette Gestioni Separate si sono via via allineate ad una composizione degli investimenti molto simile tra loro, che permette pertanto di realizzare la Fusione, anche al fine di rafforzare l’adeguatezza dimensionale e mantenere la stabilizzazione dei rendimenti, garantendo inoltre maggiore efficacia delle politiche di gestione degli investimenti della Società.

In particolare, a far data dal 1° ottobre 2023, la Società intende incorporare le Gestioni Separate Euroriv, Primariv e Smart nella Gestione Separata Eurovita Nuovo Secolo. In conseguenza della menzionata Fusione, le prestazioni previste dalle polizze oggi investite in una delle gestioni separate coinvolte, resteranno collegate alla Gestione Separata Eurovita Nuovo Secolo. Si precisa che per la natura della Polizza sottoscritta, le regole di rivalutazione, le garanzie di rendimento minimo o di conservazione del capitale investito e, più in generale, le condizioni contrattuali della Polizza resteranno invariate. Il regolamento della Gestione Separata Eurovita Nuova Secolo è disponibile sul sito della compagnia www.eurovita.it alla sezione Fondi e Rendimenti / Gestioni Separate. La Fusione, che avrà effetto a partire dalla data sopra riportata, non comporterà alcun aggravio di spese o costi a carico dei clienti, mantenendo invariate le caratteristiche di investimento a suo tempo da loro scelte.

Comunicazioni ai clienti - Tutti i clienti interessati dall’operazione riceveranno una comunicazione dedicata  da parte della Compagnia, via posta tradizionale o via e-mail, a seconda della scelta fatta in termini di modalità di invio: cartacea o digitale. La stessa comunicazione sarà disponibile anche all’interno dell’Area Riservata Clienti nella sezione “documenti”. Nel caso in cui non l’avesse ancora fatto, la invitiamo a registrarsi per ottenere le credenziali di accesso e consultare così la sua posizione assicurativa ogni volta che lo desidera. Iscrivendosi potrà:

  • visualizzare e acquisire ogni comunicazioni relative alla Polizza;
  • aggiornare in autonomia i suoi dati anagrafici;
  • inviare rapidamente le sue richieste.

Per qualsiasi ulteriore informazione sull’operazione di fusione, il cliente interessato dalla fusione potrà contattare: la sua Banca o il suo Consulente, nel caso in cui la sua Polizza fosse intermediata, o in alternativa, direttamente Eurovita S.p.A., utilizzando una delle seguenti opzioni:

  • telefono: avendo a portata di mano il suo numero di polizza può chiamare il nostro Servizio Clienti al numero +39 035 80 32 572 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00;
  • e-mail: scrivendo dall’e-mail utilizzata per l’iscrizione all’Area Clienti, inviandoci una comunicazione firmata riportante le sue richieste, con allegato copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, all’indirizzo di posta elettronica This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. 
  • posta: scrivendo a Eurovita S.p.A. – Via Fra’ Riccardo Pampuri, 13 – 20141 Milano una comunicazione firmata riportante le sue richieste, con allegato copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Nomina degli organi della procedura di liquidazione

A seguito della revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività assicurativa e della messa in liquidazione di Eurovita spa e Eurovita Holding spa, disposta con decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Ivass ha nominato gli organi della procedura di liquidazione. L'annuncio è avvenuto in data 27 ottobre 2023. Di seguito gli organi della procedura di liquidazione nominati dall'istituto:

  • Prof Antonio Blandini, Commissario liquidatore;
  • Dott. Cristiano del Torre, Presidente del Comitato di sorveglianza;
  • Dott Claudio Ferrario e dott.ssa Elisabette Vassallo, componenti del Comitato di sorveglianza.  

La soluzione della crisi del gruppo Eurovita prosegue secondo la tempistica prevista, fanno sapere da Ivass.

Liquidazione coatta

Con un avviso pubblicato il 30 ottobre 2023, Ivass annuncia l'approvazione della cessione del compendio aziendale che include l’intero portafoglio assicurativo da Eurovita spa in liquidazione coatta amministrativa a Cronos Vita spa. L’istanza è stata presentata dal Commissario liquidatore di Eurovita, corredata dal parere positivo del Comitato di sorveglianza. Il capitale di Cronos Vita è detenuto dalle compagnie Generali Italia, Intesa Sanpaolo Vita, Poste Vita e UnipolSai ciascuna per il 22,5% e da Allianz per il restante 10%. Il portafoglio sarà acquisito senza alcuna modifica contrattuale. Cronos gestirà il portafoglio per trasferirlo entro 18-24 mesi alle imprese partecipanti. Con questo provvedimento si conclude nell’interesse degli assicurati la vicenda Eurovita, con la normalizzazione dei rapporti assicurativi e la fine del blocco dei riscatti disposta dall’Ivass fino al 31 ottobre 2023.

Al fianco dei consumatori

L'associazione Codici ha deciso di prendere posizione schierandosi al fianco dei consumatori. È stata avviata un'azione per fornire assistenza ai risparmiatori alle prese con i riscatti bloccati. Un'iniziativa che chiama in causa Eurovita Spa ed Eurovita Holding Spa, oltre agli eventuali soggetti coinvolti. 

QUI IL MANDATO DI ADESIONE PER PARTECIPARE ALL'INIZIATIVA

L'associazione Codici può supportarti, non esitare a contattarci!
Per informazioni scrivere a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Telefono 06.55.71.996