Codici: parere e avvisi del Cnsa sul caso larve di ditteri nei funghi conservati

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Dall'ufficio Stampa di Codici

Codici: parere e avvisi del Cnsa sul caso larve di ditteri nei funghi conservati

Codici: parere e avvisi del Cnsa sul caso larve di ditteri nei funghi conservati

È stato pubblicato dal Cnsa il parere sul Rischio legato alla presenza di larve di ditteri non vitali e non visibili ad occhio nudo in funghi conservati.

La Sezione 1 del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare ha rivalutato la problematica già esaminata nel parere n. 21 del 24/01/2018: “Rischio legato alla presenza di larve di ditteri non vitali e non visibili ad occhio nudo in funghi conservati”, a seguito di una nuova richiesta di valutazione da parte della Direzione Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti alla luce della relazione finale dello studio svolto dall’Istituto Superiore di Sanità, commissionato dall’Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari, e del Piano Regionale Integrato dei controlli di Sicurezza Alimentare della Regione Piemonte che propone come criterio di accettabilità: “una infestazione media non superiore a 100 o più larve di lunghezza pari o superiore a 2mm per 15 grammi di funghi secchi o 100 grammi di funghi sgocciolati e relativa quantità di liquido” e “una presenza media non superiore a 20 o più larve di lunghezza pari o superiore a 4 mm per 100 grammi di funghi sgocciolati e relativa quantità di liquido oppure 15 grammi di funghi secchi”.

L’analisi attuale consente di confermare le conclusioni del parere del 2018 riguardo l’assenza, ad oggi, di dati scientifici che dimostrino un possibile rischio chimico-tossicologico e/o microbiologico correlato alla presenza di larve di ditteri nei funghi conservati, evidenziando per contro il potenziale e importante rischio allergologico determinato dalla presenza nelle larve di ditteri di tropomiosina (pan-allergene), o di suoi epitopi, anche dopo cottura e anche per minime quantità. È importante quindi che i consumatori siano consapevoli dell'esposizione a potenziali allergeni a seguito del consumo di funghi conservati. Al tempo stesso il Cnsa raccomanda di: non superare (fino a scadenza dei due anni a partire dal 24 gennaio 2018) il numero di larve di ditteri nei funghi già riportato nel parere Cnsa n. 21 del 24 gennaio 2018, con il limite già previsto per il numero di larve di ditteri ≥ a 2 mm, ma comunque non superiori a 4 mm; ridurre, dopo il 24 gennaio 2020, a valori compresi fra 0 e 5 larve ≤ a 2 mm il numero di larve di ditteri presenti in 15 grammi di fungo secco/100 g sgocciolati e relativa quantità di liquido.

Parere CNSA sul rischio legato alla presenza di larve di ditteri non vitali e non visibili ad occhio nudo in funghi conservati