Discarica di Giardinetto, seconda udienza del processo

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Dall'ufficio Stampa di Codici

Discarica di Giardinetto, seconda udienza del processo

Discarica di Giardinetto, seconda udienza del processo

Si è tenuta questa mattina, la seconda udienza presso il Tribunale di Lucera relativa al caso della discarica di Giardinetto in cui CODICI, tramite l’operato della delegazione territoriale di Foggia, si è costituita parte civile.

Sarebbero tre gli imputati della società I.A.O. srl accusati, tra cui figurano il consulente tecnico ed il rappresentante legale della società predetta (foto di archivio). A loro carico diversi capi d’imputazione: primo fra tutti l’accusa di disastro ambientale con pericolo della pubblica incolumità . Ma non solo: si parla di presenza di fanghi neri e maleodoranti contaminati da inquinanti tossici e nocivi; di rifiuti presenti nel sottosuolo; di rifiuti costituiti da materiale friabile fra misto di cemento e residui di mattoni contaminati da inquinanti tossici e nocivi, di abbandono di ingenti quantità di rifiuti pericolosi costituiti da pannelli di eternit contaminati da fibre di amianto con derivato pericolo per la salute pubblica; di falsa attestazione alla Regione Puglia della messa in sicurezza e bonifica dell’amianto, omettendo la rimozione, lo smaltimento e la bonifica dei capannoni sui cui tetti erano presenti pannelli di eternit in cattivo stato di conservazione.
Nello scorso mese di febbraio si è svolta l’udienza dibattimentale in cui CODICI si è già costituita parte civile, insieme al Comune di Castelluccio dei Sauri; al Comune di Troia; all’Associazione Udico; a Legambiente; all’Associazione Salute e Territorio di Troia ed a singoli cittadini. In tale sede, Il Pubblico Ministero ha depositato un’ampia documentazione e le parti hanno fatto richieste istruttorie sull’ascolto di testimoni e sull’esame degli imputati.
Il Tribunale ha disposto preliminarmente una perizia sulla verifica della sussistenza e dell’entità del disastro ambientale e sull’opera essenziale per la bonifica. Fino al 15 marzo scorso tutte le parti hanno avuto la possibilità di porre quesiti al perito nominato, il cui conferimento dell’incarico è stato rinviato proprio all’udienza di questa mattina. Ad esser nominato come perito d’ufficio del Tribunale è l’Ing. Salvatore Masi della Facoltà d’Ingegneria dell’Università della Basilicata di Potenza.
L’inizio delle operazioni peritali, previa consultazione di tutta la documentazione in atti del fascicolo dibattimentale, avverrà presso la sede municipale del Comune di Troia (FG) il prossimo 29 aprile 2011. A partire proprio da tale data, il perito ha 60 gg. per la stesura della perizia, che dovrà essere depositata nella cancelleria del Tribunale di Lucera entro il 10 luglio 2011.
Al perito è stato dato, tra i vari quesiti, il compito di accertare sostanzialmente lo stato d’inquinamento o d’incontaminazione delle matrici ambientali (aria, acqua ecc.), di accertare la presenza e consistenza quantitativa dei rifiuti, di verificare l’attività svolta ovvero se erano state realizzate opere essenziali alla bonifica dell’aera interessata.
Il processo è stato rinviato all’udienza del 22 settembre 2011 per l’esame della perizia. Pertanto, Codici attende con ansia il processo a nome di tutti i cittadini che hanno il diritto di essere tutelati.