Continuano ad arrivare segnalazioni a Codici sul ritardo nella comunicazione dei risultati dei tamponi Covid19 nel territorio di competenza della Asl Roma 3, già oggetto di due diffide da parte dell’associazione dei consumatori, che ha avviato un’azione per il risarcimento dei cittadini danneggiati.
Problemi al drive in di Fiumicino
“Ci arrivano lettere – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – che ci lasciano basiti, perché raccontano una realtà gravissima, fatta di ritardi inammissibili. C’è chi ha fatto un tampone rapido presso il drive in di Fiumicino e dopo 40 giorni di isolamento è ancora in attesa di sapere come comportarsi, perché i numeri che dovrebbero fornire istruzioni sono praticamente irraggiungibili, tra attese lunghissime o nessuna risposta da parte degli operatori. Per non parlare dell’esito dei tamponi, ripetuti più volte a causa della positività ed in ogni occasione contraddistinti da un’attesa di giorni e giorni per avere il risultato".
Proteste anche dal drive in di Casal Bernocchi
"C’è poi chi è al quarto tampone presso il drive in di Casal Bernocchi – prosegue Giacomelli – ed è chiuso in casa da quasi 2 mesi, costretto a continui solleciti per ricevere una risposta che ogni volta tarda ad arrivare. Non è possibile costringere le persone a situazioni del genere. Settimane di stress e di angoscia, di problemi a livello di isolamento, in alcuni casi per la convivenza con altre persone, e di lavoro. Lo ripetiamo, per l’ennesima volta: bisogna garantire ai cittadini risposte tempestive sui tamponi e sui comportamenti da tenere in caso di positività. Abbiamo inviato due diffide e ci aspettiamo che la situazione cambi. Nel frattempo, continueremo a fornire assistenza ai cittadini”.
Assistenza e risarcimenti
In caso di ritardi nella comunicazione dell’esito del tampone o di difficoltà nel mettersi in contatto con i numeri incaricati di fornire indicazioni, è possibile inviare una segnalazione a Codici, compilando il modulo: scarica qui.
