"Le due recenti pronunce dei Giudici di Pace di Corigliano Calabro e di Cosenza, le quali hanno condannato i Comuni di Corigliano e di Bivio Donnici alla restituzione ai ricorrenti delle quote illegittimamente richieste nelle bollette dell'acqua a titolo di tariffa di depurazione - i cui impianti si sono rivelati del tutto assenti o non funzionanti - riconoscono finalmente le sacrosante ragioni degli utenti che indebitamente sono stati costretti a pagare delle somme ingiuste e vessatorie" - ci riferiscono i legali provinciali di CODICI, Centro per i Diritti del Cittadino, Avv.ti Concetta Antonella Mammolenti e Fabio Sesti.